Dopo due sole giornate della pool salvezza il tesoretto della Futura Giovani è lievitato in maniera considerevole. Partita con un piccolo +1 su Ravenna, grazie alle due vittorie centrate proprio contro la formazione romagnola e contro Montecchio, Busto Arsizio ha portato a sei le lunghezze di vantaggio sulla Teodora. Un bottino che puntella il primato biancorosso, fondamentale per entrare nei playoff promozione. “Il primo posto vale tantissimo ed è il nostro obiettivo ­ conferma Martina Veneriano (foto Blitz), centrale bustocca ­. Ci tiene vive, altrimenti nei prossimi due mesi non avremmo stimoli. Stiamo lavorando duro per risolvere i problemi e potremmo essere la mina vagante. I playoff sono un altro mondo, lo abbiamo visto con i risultati rocamboleschi della Coppa Italia, con Roma eliminata. Giocando su gare singole tutto è possibile”. In attesa di ritrovare Cecilia Nicolini, la Futura Giovani mette fieno prezioso in cascina, frutto di una prova altalenante ma tutta carattere contro Montecchio. “Un match in cui si è visto in maniera palese che siamo in grado di prendere break pesanti ma anche di recuperarli ­ prosegue la giocatrice ligure ­. C’è da lavorare sulla gestione dei passaggi a vuoto che abbiamo quando magari cala Latham o quando Anna Lualdi ha qualche difficoltà nella distribuzione. Ma mai come adesso contano i risultati quindi va bene così. Siamo un po’in emergenza, aspettiamo che rientri Nicolini ma dobbiamo guardare avanti”.
Alle spalle della squadra di Matteo Lucchini, Ravenna e Martignacco hanno dunque perso terreno, confermando l’equilibrio di forze che regna nella pool salvezza. “Stando ai risultati c’è un po’di confusione ­ conferma ­. Bisogna pensare ad una partita alla volta senza sottovalutare nessuno, prova ne sia Montecchio. Andare nel pallone quando qualcosa comincia a non funzionare è una nostra caratteristica, a prescindere da chi c’è in campo. La testa forse si porta dietro il peso degli errori e delle aspettative sfumate ma la pool promozione ormai è acqua passata. Cerchiamo di prendere il buono: finendo nella pool promozione e perdendo qualche partita non saremmo entrate nei playoff; invece così, incrociando le dita, rientreremo in gioco”. Alla Futura Giovani non resta dunque che rimettersi al lavoro e pensare al prossimo importante scontro diretto sul campo di Martignacco. “Ha perso a Olbia e quindi non ha più molto tempo per provare a rientrare in corsa ­ la premessa della centrale classe 1995 ­. È una gran bella squadra, forse come noi ha patito ad inizio campionato ma ha nomi di prestigio. Non è un impegno impossibile: dovremo lavorare per colpirle nei loro punti deboli. Per noi la partita di domenica rappresenta un bell’esame, andiamo in Friuli per dare il meglio. Non possiamo distrarci, loro giocheranno due partite in più ed è tutto aperto. Il must è che non dobbiamo sbagliare, dovremo essere perfette”.