Lunedì 8 Marzo 2021

Futura, sorriso da rimonta

Alti e bassi per Busto che alla distanza doma comunque Montecchio

Tre punti intrisi di sudore ma quanto mai preziosi quelli conquistati dalla Futura Giovani nel primo match casalingo della pool salvezza contro Montecchio. Il fortino del “San Luigi” regge all’assalto all’arma banca di una Montecchio coraggiosa, ben messa in campo e che sembra avere davvero poco a che fare con i soli tre punti messi fin qui in classifica. Le venete impegnano a fondo la squadra di Matteo Lucchini, che dopo la prestazione poco brillante contro Ravenna appare ancora alle prese con preoccupanti passaggi a vuoto. Quel che però resta più negli occhi sono i momenti di furore agonistico che portano le cocche a raddrizzare anche le situazioni più disperate. Come nel secondo set, quando scivolano sotto 9­-11 con l’inerzia tutta nelle mani delle ospiti, brave a prendere le misure a muro a Rebecca Latham e Federica Carletti. Ecco allora prendersi la scena Francesca Michieletto che con 5 punti in poco tempo propizia il sorpasso sul 17­-14 che lancia le bustocche. Ancor più incredibile la rimonta della quarta frazione: il 3-­12 profuma tanto di tie­break ma la Futura Giovani non ha per nulla voglia di allungare la gara e parte all’inseguimento di Montecchio. Sull’11-­16 si presenta dai 9 metri Martina Veneriano il cui letale turno in battuta vale il sorpasso (16-­17). Busto Arsizio è una furia, dalla panchina le uscite di Serena Zingaro e Laura Frigo mettono altra legna sul fuoco e l’ace della capitana delle cocche che vale il 23-­18 è di fatto il sigillo sui tre punti.
Un successo quanto mai prezioso alle luce dei risultati delle più immediate inseguitrici, Ravenna e Martignacco, entrambe sconfitte. C’è da lavorare per evitare i black­out che ogni tanto frenano Busto Arsizio (come quello del primo set che rende vano il 24-­21 con Montecchio tenace nello spuntarla ai vantaggi o quello tremendo che ha provocato il 3-­12 del quarto parziale) ma la strada sembra finalmente essere quella giusta con un gruppo che sta pian piano trovando i suoi equilibri.

Samantha Pini

LE VOCI

LUCCHINI “Mi è piaciuta la voglia della squadra di reagire e non dare nulla per concluso. Sta finalmente pagando il collettivo e la presenza di un jolly come Zingaro”.
ZINGARO “Ci abbiamo impiegato un po’ad adattarci al gioco delle avversarie ma una volta limitati i pasticci a muro è andata bene. La Futura bella si è vista solo a tratti ma contro qualsiasi squadra è sempre una battaglia”.
ANNA LUALDI “Potevamo e dovevamo fare i tre punti. Ci sono stati un po’ di up and down ma è stato importante vincere gli scambi lunghi”.
LATHAM “Nel quarto set abbiamo fatto un gran lavoro. Il primo posto è fondamentale e per conservarlo dovremo mettere sempre il massimo dell’intensità”.
ANNA LUALDI 2 “È la mia terza partita da titolare a fronte di quasi un anno e mezzo senza vedere il campo. Devo togliermi un po’di ruggine”.

VOTI&NUMERI

A.LUALDI 7 – Parte con una distribuzione semplice ma nel complesso pulita. Poi si scioglie e sa osare di più con le centrali perchè l’intesa c’è.
LATHAM 6,5 – Punto di riferimento dell’attacco bustocco. Quando Montecchio le prende le misure si perde un po’ faticando a trovare colpi alternativi.
VENERIANO 7 – Il primo tempo con Anna Lualdi c’è, va solo innescato di più. Cresce a dismisura fino al capolavoro del turno in battuta del quarto set.
G.LUALDI 6 – Fa fatica ad entrare in partita con qualche errore in avvio. Tiene però botta con buone soluzioni d’attacco e tanto lavoro a muro.
MICHIELETTO 7,5 – Qualche lampo nel primo set poi è luce piena. Marchia a fuoco il secondo set e da lì non si ferma più pungendo tanto in battuta.
CARLETTI 6,5 – Soffre quando viene sovraccaricata, va meglio quando la distribuzione si fa più equilibrata. Buona presenza in ricezione.
GARZONIO 6,5 – Precisa in ricezione, peccato per l’ace incassato nel finale del primo set. Grandissimo lavoro in difesa con palloni recuperati a go-go.
ZINGARO 7 – Entra sia per Michieletto che per Carletti e dà tranquillità in ricezione. Importanti le sue pallette intelligenti nel finale di terzo e quarto set.