Se la vittoria esterna di Sassuolo aveva alimentato le speranze della Futura Giovani di accedere alla pool promozione, la sconfitta incassata per mano di Mondovì vi ha gettato sopra un bel secchio d’acqua fredda. Le chance sono ridotte al lumicino: per accedere al girone delle “grandi” servono due vittorie piene contro Pinerolo e nel recupero con Olbia senza che le modenesi facciano punti nell’ultima uscita contro Marsala per poi affidarsi ai calcoli del quoziente set. “Una rincorsa durissima ­ ammette Serena Zingaro, schiacciatrice bustocca ­. Vincere domenica sarebbe stato molto importante anche se non decisivo ed invece non siamo riuscite a ripetere la partita di Sassuolo. Abbiamo giocato una buona pallavolo solo a tratti e questo non è bastato”. L’1-­3 finale racconta di tre parziali tiratissimi, decisi in volata da piccoli particolari con Mondovì che ha mostrato più qualità e cinismo. “C’è tanto rimpianto per i primi due set, nel corso dei quali siamo state anche in vantaggio ­ prosegue nella disamina la capitana delle cocche ­. Nel finale abbiamo commesso errori che non si possono concedere e loro si sono portate a casa i tre punti. Dopo aver vinto il terzo parziale era necessario rientrare in campo in un modo diverso e giocare il quarto in maniera differente”. Mondovì ha mostrato il piglio della grande squadra, la Futura Giovani una serie di difficoltà che hanno caratterizzato tutta la stagione. “Abbiamo lavorato male a muro-­difesa, dove non c’è stata la necessaria organizzazione. Inoltre, è mancata la persona che quando la palla deve andare a terra, la mette giù. Loro sono state molto brave a trovare soluzioni in attacco, noi poco a sistemarci con la difesa e a correggere le lacune emerse qua e là durante la partita”. Risultati e classifica portano dunque all’amara conclusione che Busto Arsizio non sia da pool promozione. “Da dentro al campo dico che assolutamente lo siamo, i numeri li abbiamo ­ ribatte Zingaro ­. Non ho dubbi, altrimenti non andrei ad allenarmi tutti i giorni. Ad oggi però i risultati, non del tutto positivi, dicono altro. Avremmo potuto fare meglio ma sono anche convinta che ci sia ancora spazio per crescere”. Quel che forse più pesa nell’economia del campionato sono i punti lasciati per strada in avvio: la sconfitta al tie­break nell’esordio contro Sassuolo, il successo solo al quinto set contro il Club Italia e il k.o. contro il Cus Torino. Senza però dimenticare che la Futura Giovani non ha mai centrato il risultato di prestigio contro le grandi. E domenica la squadra di Matteo Lucchini andrà a far visita al Pinerolo, altro match sulla carta proibitivo contro la seconda forza del Girone Ovest. “C’è tanto amaro in bocca ma da domani (oggi, ndr) torneremo in palestra per lavorare ancora di più e ancora meglio ­ chiude la schiacciatrice gallaratese ­. Dovremo cancellare Mondovì e pensare alle altre due gare che mancano: magari non saranno importanti per la pool promozione ma fondamentali per ciò che verrà dopo, comunque dignitoso e da affrontare al massimo. Il primo posto nella pool retrocessione vale i playoff e se questo sarà il nostro destino, dovremo inseguire questo obiettivo facendo più punti possibile contro ogni squadra che affronteremo”.