Mercoledì 9 Settembre 2020

Futura, non fidarti troppo dei numeri

Lucchini e i problemi in fase break

Con le scuole ormai in procinto di riaprire i battenti, anche per la Futura Giovani è tempo di esami. Reduci dall’allenamento congiunto disputato domenica scorsa al palasport San Luigi di Busto Arsizio, Zingaro e compagne hanno messo assieme due “promozioni” e un “debito”. «Promuovo l’atteggiamento in battuta e il potenziale offensivo mostrato sul cambio palla, non sono invece soddisfatto della fase break», spiega il coach biancorosso Matteo Lucchini, che poi entra nel dettaglio del 3-1 con cui le cocche si sono imposte ai danni del Cus Torino. «Le nostre avversarie non erano al completo e ci eravamo accordati per disputare solo quattro set, due dei quali da giocare col sestetto migliore – la sua premessa -. Sulla base di questo, sul cambio palla abbiamo avuto una buona qualità dei colpi, confermata dalle alte percentuali sia individuali che di squadra. Diciamo che abbiamo lavorato su traiettorie più pulite rispetto alle due precedenti uscite con squadre di A1. L’altro aspetto che mi ha colpito favorevolmente riguarda il servizio, dove ho visto la costante ricerca della migliore battuta o comunque di quella tattica per mettere in difficoltà l’avversario». Spazio poi alle note dolenti che obbligheranno la Futura Giovani ad applicarsi un po’ di più. «Ritengo ancora insufficiente la fase di muro-difesa – prosegue il tecnico bustocco -. Il puro dato dei 12 muri vincenti contro i 6 del Cus Torino non dice tutto il vero. Nel corso della passata stagione per noi erano fondamentali non solo i punti diretti ma anche i palloni toccati che permettevano poi alla difesa di recuperarli. E nell’ultimo test ho visto cadere qualche palla semplice di troppo, quindi la correlazione ancora non mi soddisfa». Il secondo appuntamento con la formazione piemontese inserita nello stesso girone delle cocche, in programma oggi alle ore 17.30 a Torino, sarà dunque l’occasione per mostrare i progressi auspicati da Lucchini. «È una formazione con una buona indole difensiva grazie ad elementi che conosciamo bene come Chiara Pinto (in biancorosso la scorsa annata, ndr) e Rebecca Rimoldi – osserva -. Domenica sono riuscite a mettere sotto stress il nostro sistema difensivo e oggi mi aspetto una maggiore attenzione da parte delle mie. Non sono al completo, dato che manca innanzitutto la schiacciatrice messicana Lizbet Sainz ma sarà un nuovo importante test». Il tecnico della Futura Giovani sottolinea un ulteriore aspetto. «Non credo arriveremo a giocare le sei o sette amichevoli che ci eravamo prefissati ma affrontare la stessa squadra nel giro di pochi giorni può essere anche un vantaggio: sappiamo su quali situazioni dobbiamo lavorare, conosciamo le avversarie e di conseguenza mi aspetto che alcune cose vengano fatte quasi alla perfezione». Tutte disponibili le biancorosse che mercoledì scorso si sono sottoposte a tampone e sierologico ora da ripetere ogni 15 giorni. Capitan Serena Zingaro ha smaltito un leggero fastidio alla spalla e domenica scorsa è partita nello starting six per riprendere confidenza col campo.

Samantha Pini