Domenica 19 Gennaio 2020

La Futura è a Marsala per realizzare i sogni

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L’ultimo step prima di un sogno che lo scorso 3 novembre sembrava irrealizzabile ed ora sta diventando splendida realtà. Tra la Futura Giovani e lo sbarco nella pool promozione – con annessa salvezza aritmetica e qualificazione ai quarti di Coppa Italia mercoledì a San Giovanni Marignano, giusto per “testare” il valore del girone A – c’è solamente l’ostacolo Marsala, fanalino di coda, reduce da una sola vittoria (al tie-break) nelle ultime 16 partite, già domato all’andata al San Luigi ma non per questo disposto a farsi “maltrattare” anche in terra siciliana (ore 17, diretta streaming su www.latr3.tv). Basta una vittoria, due soli punticini per il salto tra le grandi e per un gruppo che nelle ultime 9 gare ne ha messi in tasca la bellezza di 21 sui 27 non dovrebbe essere un’impresa. Attenzione però, a sottovalutare l’orgoglio di una squadra che al PalaBellina è già stata capace di strappare punti a Torino, Mondovì e Macerata e per nulla disposta ad arrendersi senza prima aver dato tutto. Partire con la presunzione che il più sia stato fatto sarebbe un grossissimo errore e solo dando il 100% la Futura avrà vita facile. «Non abbiamo mai sottovalutato nessuno e non inizieremo certo a farlo proprio nella partita chiave di questa prima parte di stagione» s’affretta a dire coach Lucchini, storicamente preoccupato delle sfide contro le ultime della classe ma allo stesso tempo consapevole che tra le due squadre ci sia tanta differenza a livello tecnico. È chiaro che la Futura vista nell’ultimo mese e mezzo non può temere una trasferta scomoda – la squadra è decollata ieri mattina, direzione Palermo, per poi raggiungere Marsala in pullman – e una squadra con un piede e mezzo in B1. E allora di cosa preoccuparsi? Sicuramente del fatto che Marsala quando indovina il set può far male, vedi il parziale strappato due settimane fa a Mondovì oppure il terzo perso ai vantaggi domenica a Trento. Vallicelli resta una palleggiatrice senza squilli ma lineare, la fast di Caruso come il primo tempo anticipato di Bertaiola sono armi importanti e l’americana Dahlke ha un braccio pesante, senza considerare che l’innesto di Soleti ha dato maggiore stabilità alla seconda linea. Detto ciò, la Futura – che giovedì ha riabbracciato Pistoiesi, tornata ad allenarsi in gruppo, e sbarcata in Sicilia col solito dubbio fra Sartori e Gallizoli con l’ex Uyba favorita. Per trasformare il sogno in realtà…