Venerdì 1 Novembre 2019

Futura, cuore e limiti: Mondovì capitalizza

Né dolcetto, né scherzetto per la Futura Giovani, che nella sera di Halloween incassa un altro 0-3 per mano di un Mondovì che conferma tutte le sue qualità da alta classifica. Alla squadra di Matteo Lucchini non manca il cuore né il carattere e la voglia di lottare ma i limiti tecnici attuali la rendono incapace di giocarsela alla pari contro la Lpm Bam, capace di spremere sostanza da ogni fondamentale e di non sbagliare nulla. Primo set dai due volti per le cocche: in avvio il campo biancorosso è bombardato dai missili che piovono dal lato avversario; la ricezione di casa imbarca acqua e Scola si diverte a mandare a referto tutte le sue attaccanti. Sul 13-19 il parziale sembra ormai indirizzato verso un copione già scritto ed invece il turno di battuta di Sartori frutta una gran sgasata (6-0 con 2 ace) che riapre i giochi. La Futura Giovani prende fiducia, se la gioca punto a punto grazie ad una Latham che scalda finalmente il braccio ma nel finale pesa come un macigno l’errore di Pistolesi che regala il decisivo vantaggio a Mondovì sul 21-23. Luce spenta in casa Busto nella seconda frazione. Tonello imperversa imbeccata a ripetizione da Scola, col muro biancorosso che non riesce a prenderle il tempo. Mondovì se ne va subito (3-9) e poi completa l’opera con Zanette che sfonda a ripetizione da posto 2 (7-16) e Tanase che infila due ace lasciando di gesso la ricezione biancorossa (9-20). Busto si vede passare sopra un treno in corsa e il rientro in campo mostra tutte le paure delle cocche (4-8). L’impatto “potenza e cuore” di Pinto regala però una bella fiammata alla Futura Giovani che trova la parità a quota 12 e con tanta faccia tosta prova a giocarsela alla pari con Mondovì. Tutte mettono un mattoncino: Danielli nel giro dietro al posto di Latham e Gallizioli dai 9 metri, con un ace appena entrata che prepara la strada ad una lunga volata finale (16-17). Le cocche rispondono colpo su colpo fino al 20-21 ma quando la palla pesa sono le piemontesi ad avere la tranquillità e la qualità per metterla a terra, con Tanase (45%) e Zanette a chiudere i conti. Il primo di un tris di impegni proibitivi si chiude dunque senza punti per la Futura, che deve però ripartire dal carattere e dal cuore visti contro Mondovì per uscire con le ossa non troppo rotte da altri 10 giorni di fuoco.

Samantha Pini

Cialfi giù, Zingaro dà tutto, Garzonio ok

CIALFI 5 Non sempre sorretta da una ricezione efficace, fatica però a prendere il controllo della squadra con scelte non sempre lucide e tocchi spesso imprecisi. In battuta non trova la misura.

LATHAM 6 Viaggia ancora troppo a corrente alternata (34 palloni attaccati col 35%). Quando è “on” impressiona per capacità di chiudere i colpi ma non riesce ad essere il riferimento costante di cui Busto ha bisogno.

SARTORI 5.5 Poco cercata in attacco, quei pochi palloni non li sfrutta al meglio (2/7). A muro non incide, bene invece al servizio dove sa mettere in difficoltà la ricezione di Mondovì (2 ace).

VENERIANO 6 Nonostante i pochi centimetri sa come lasciare il segno a muro. Ha un gran tempismo nelle scelte e riesce quindi a toccare tanti palloni. Parecchio insidioso il suo servizio. In attacco meriterebbe forse qualche pallone in più (5/8 per un bel 62%).

PISTOLESI 5 Incappa nella più classica delle serate no, senza mai attaccare la spina: in attacco non graffia e non riesce quasi mai ad andare a terra (14% su 14 palloni lavorati), in ricezione non è precisa come al suo solito (20% di perfetta).

ZINGARO 6 (foto) Resta sempre e comunque il cuore di questa Futura Giovani perché mette in campo tutto quel che ha. L’esito poi non è sempre positivo (30% di ricezione positiva e 38% in attacco), specie in un confronto in cui paga dal punto di vista fisico.

GARZONIO 6.5 Nel giorno del suo compleanno si regala una prova in crescendo in ricezione (29% di perfetta nel primo set, 100% nel secondo), dove soffre in maniera particolare la battuta di Rebora (2 ace incassati). In difesa offre invece la solita prestazione sostanziosa fatta di recuperi di puro istinto e buone coperture sotto rete.

PINTO 6 Ottimo impatto sul match sia in ricezione (44% di perfetta) che in attacco (50%). (s.pi.)