Lunedì 16 Novembre 2020

Amaro Futura, un altro ko

Latham assente, Pinerolo passa a Busto. Quinta sconfitta per le cocche

Sliding doors. Decidi di scendere in campo comunque nonostante il rinvio del match contro Sassuolo (per i casi di positività presenti nel Gruppo Squadra modenese).
L’occasione è ghiotta per recuperare la partita saltata giusto lo scorso fine settimana contro Pinerolo, poi ti ritrovi a giocarla senza il tuo opposto titolare.
Il destino a volte è proprio una canaglia. Accade che a poche ore dal fischio d’inizio Busto si trova costretta a fare meno di Rebecca Latham, assente dell’ultimo minuto a causa del riacutizzarsi di un problema ad un orecchio per il quale tempo fa era già stata operata.
La prima da head coach in A2 per Luca Chiofalo (vista l’assenza di Matteo Lucchini, per il quale l’ultimo tampone effettuato ha dato ancora esito positivo al pari di quello di anna Lualdi) si fa dunque subito in salita. anche perchè il primo set è un incubo a occhi aperti. Pinerolo (nonostante l’assenza di Boldini) si stacca presto (8-14, 13-24) mentre la Futura Giovani pare totalmente spaesata e incapace di trovare un minimo di equilibrio. Le biancorosse impiegano ancora un parziale abbondante prima di carburare riuscendo almeno a giocarsi punto a punto la seconda frazione. Con Benedetta Sartori in stampelle dopo l’intervento al crociato e il nuovo arrivo Laura Frigo a bordo campo (non ancora schierabile), le cocche gettano in campo tutto quel che hanno. La regia sempre lucida di Nicolini e il buon lavoro a muro spingono le padrone di casa alla rimonta con un terzo terzo set sempre condotto ed un quarto strappato con una pazzesca rimonta dal 20­24 dove ci sono tutto il cuore e il carattere dell’alzatrice ex Offanengo. Alla lunga però la coperta è corta: Busto paga la fatica delle sette­-giocatrici-­sette e del “buco”in posto 2 dove in un match così lungo e intenso l’assenza di Latham si è fatta sentire. Resta l’amarezza di non aver potuto giocare alla pari una gara importante e l’auspicio che prima o poi il vento possa cambiare per raddrizzare una stagione forse nata sotto una cattiva stella.

LE VOCI

CHIOFALO “In queste settimane abbiamo lavorato tanto e in campo qualcosa si è visto. Siamo partiti male ma poi abbiamo avuto una grande reazione. Aver vinto il quarto set in rimonta ci è sembrato già un successo e da lì abbiamo abbassato la concentrazione”.
MICHIELETTO “Ormai è un’annata così, ancora tanta sfortuna. Non cerchiamo alibi perché c’è tanto da lavorare e tanto da sistemare ma almeno in campo siamo riuscite a divertirci. Spero questa possa davvero essere una nuova ripartenza perchè abbiamo dimostrato che col nostro gioco siamo in grado di cambiare le sorti di un set quasi deciso”.
NICOLINI “In questo periodo stiamo avendo tantissime difficoltà ma Chiofalo nelle ultime settimane è stato bravissimo. Nel tie-break siamo partite lente e non abbiamo aggredito le nostre avversarie. Zago ha fatto la differenza”.

VOTI&NUMERI – Zingaro da applausi, Carletti fa fatica; c’è Garzonio che tiene, sostanza Lualdi

NICOLINI 6,5 – Faccia cattiva, non perde la rotta dopo un brutto primo set e anzi, c’è tanto di suo nella reazione della Futura. Presente a muro.
CARLETTI 5,5 – Costretta a giocare in posto 2, fatica quando grava su di lei il grosso dell’attacco. Meglio quando usata con parsimonia ma non incide.
VENERIANO 6 – Ritrova il campo e dimostra di non aver perso quel gran vizio di “stampare” chiunque le passi a tiro. In attacco cala alla distanza.
LUALDI 6 – Non è al 100% ma stringe i denti e gioca una gara di sostanza. Si fa sentire spesso a muro e l’intesa con Nicolini si sta affinando.
ZINGARO 6,5 – Abbina ottima solidità e presenza in ricezione a un buon rendimento offensivo riscoprendosi bomber di gran razza. Capitano vero.
MICHIELETTO 6 – Trova il primo punto solo sul 15-24 del primo set ma da lì prende fiducia e mostra di che pasta è fatta il suo braccio mancino.
GARZONIO 6,5 – Ancora una prestazione maiuscola. In ricezione non sbaglia nulla coprendo tanto campo. In difesa è ormai attrezzata per i miracoli.
SORMANI s.v. – Un comparsata nel secondo set, entrando in battuta al posto di Lualdi. Poi si rivede nel tie-break per un mini-giro dietro per Carletti.