Venerdì 2 Ottobre 2020

Chiara Pinto, un cuore da ex: Futura posso sorprenderti

Torino attende la visita delle cocche

Una sola stagione alla Futura Giovani è bastata a Chiara Pinto (foto De Asmundis) per conservare a vita il marchio di “cocca.” “Credo di essere stata tra le protagoniste di un anno particolare, il primo in A2 per la società bustocca ­ inizia a raccontare la schiacciatrice bergamasca, ora a Torino ­. Eravamo partiti col freno a mano tirato ma poi abbiamo raggiunto obiettivi che nessuno si sarebbe mai aspettato ed è un anno che ricorderò per sempre”. La giocatrice classe 1997 ha da qualche tempo ha iniziato la sua nuova avventura al Cus Torino tra volley e università (corso di Scienze Amministrative e Giuridiche delle Organizzazioni Pubbliche e Private) e domenica sarà dunque agguerrita avversaria della Lucchini band. “Mi farà un certo effetto ritrovare volti amici dall’altra parte della rete e non vedo l’ora di rivedere le mie ex compagne ­ prosegue la giocatrice cresciuta nelle giovanili di Bergamo ­. Ci siamo già affrontati in due amichevoli ma l’ansia da ex in campionato sarà di sicuro diversa. Non avrei mai pensato di poter rimanere in A2: non mi aspettavo di ricevere delle proposte ma proprio questo mi ha dato la spinta a continuare. Ho scelto il Cus perché mi offre la possibilità di giocare a pallavolo ma anche di portare avanti la carriera universitaria grazie ad un progetto davvero molto bello”.
Un match già importante, quello di domenica, in un avvio di stagione che per Torino ha fatto registrare una vittoria al tie­break nel derby con Mondovì e una sconfitta contro Sassuolo. “Da quando abbiamo iniziato la preparazione abbiamo avuto non poche difficoltà ­ la premessa di Pinto ­. Da poco siamo a pieno regime e la partita d’esordio ci ha permesso di scaricare tutta la tensione accumulata. Domenica giocheremo in casa e questo ci garantisce la giusta tranquillità per fare bene. Dovremo rimanere sempre unite e lucide nei momenti di difficoltà che contro una squadra come la Futura inevitabilmente arriveranno, cercando di gestirli al meglio”.
Zingaro e compagne si presenteranno al Pala Gianni Asti con il ruolo di favorite ma Torino è pronta a vendere cara la pelle. “Diciamo che Busto è un po’ più competitiva ma noi possiamo essere la sorpresa, contro il Cus non si può mai star tranquilli ­ precisa battagliera la schiacciatrice classe 1997 ­. Si è rinforzata dal punto di vista fisico e tecnico ed ha ottime individualità. Noi, invece, non abbiamo nomi altisonanti ma colmiamo il gap lavorando duro e sono convinta che possiamo infastidire chiunque”. La sfida è dunque lanciata. “Tra noi e Futura, in queste prime quattro gare di campionato, abbiamo già giocato tre tie­break ­ chiude ­. Mi aspetto quindi una partita lunga tra due squadre già abituate a soffrire e che possono solo crescere. Vincerà chi sarà più lucido nell’arco del match e concreto negli scambi lunghi”.

Samantha Pini