Lunedì 27 Gennaio 2020

Nomi di lusso sulla via playoff

Le prossime rivali della Futura

Nomi importanti ma sfide non impossibili attendono la Futura Giovani nella pool promozione al via il prossimo 9 febbraio (lunedì la stesura del calendario). San Giovanni Marignano, incontrata in coppa dalle cocche, s’è confermata quella squadra fuori portata che si temeva fosse dopo la prima fase (50 punti conquistati sui 54 disponibili): Saguatti, Pamio, Decortes e Lualdi sono una batteria di attaccanti che non ha nessuno (infatti la Omag è la squadra che attacca meglio in categoria, 40%) e bypassano anche l’assenza di Battistoni (out ancora un mesetto per un problema alla caviglia sinistra). Se le emiliane, che hanno aggiunto al roster Francesca Saveriano in uscita da Montale, verosimilmente si giocheranno l’accesso diretto in A1 con Trento, Soverato, Pinerolo, Martignacco e Olbia sembrano tutte alla portata di Cialfi e socie. Le calabresi allenate da Bruno Napolitano sono appena uscite dalla Coppa e nel 2020 hanno già perso due gare su cinque, guardacaso in coincidenza con qualche problema fisico riscontrato dall’ex Uyba Silvana Chausheva, bomber della squadra insieme ad Irene Botarelli. Dipende ancor più dalla sua attaccante principe il Pinerolo di Michele Marchiaro, la squadra più giovane delle dieci (età media 23 anni esatti) aggrappata alla verve di Valentina Zago (e, in parte, dell’ex Sab Laura Grigolo). Più completa Olbia che, da quando è arrivato coach Giandomenico (25 ottobre), ha trovato il giusto mix tra l’esperienza di Emanuela Fiore (’86) e Jenny Barazza (39enne il cui curriculum parla da sé: 18 trionfi tra cui 3 scudetti ed altrettante Champions League) e la freschezza di Francesca Bonciani e della brasiliana Emmel Roxo. Martignacco, infine, che ha strappato il pass all’ultima giornata vincendo al Pavesi lo scontro diretto col Club Italia 16-14 al tie-break rimontando da due set a uno sotto, ha inserito l’ex Perugia Giulia Pascucci in un roster poco conosciuto dove sta brillando l’opposto americano classe ’95 Ebony Nwanebu, prodotto di Texas University già in Europa l’anno passato nella serie A2 turca col Buyukcekmece. Poche nuove, infine, dalle reduci del girone A con Ravenna che ha tirato un bel sospiro di sollievo dopo che domenica durante il riscaldamento a Torino Costanza Manfredini aveva riportato una “sofferenza cartilaginea al ginocchio destro” che, in ogni caso, non le ha impedito di scendere in campo mercoledì nei quarti di Coppa a Soverato, mentre Trento continua a sondare il mercato alla ricerca di una sostituta di Elisa Moncada. L’ultimo nome sul taccuino dei dirigenti trentini è quello della capitana della nazionale slovacca Barbora Kosekova, classe ’94 attualmente impegnata nel campionato ungherese con la maglia del Fatimi Nyiregyhaz. A proposito di mercato (la cui finestra chiude venerdì 31), i colpi più importanti li hanno regalati le squadre impegnate per non retrocedere: Macerata ha rescisso con Irina Smirnova e Dayana Kossareva e firmato Veronica Taborelli con l’opposta russa che s’è accasata a Talmassons. Sassuolo e Pincerato si sono detti addio con la società nerovedere che ha “richiamato” Chiara Galletti dal prestito a Marsala dove a prenderne il posto è arrivata Natasha Spinello.

LA SITUAZIONE – Il 9 febbraio si riparte con le cocche a quota 30

Divise in due gironi in base al piazzamento della prima fase, le squadre si portano dietro i punti conquistati finora. Al termine delle dieci giornate – si affronteranno solo le squadre non incontrate nella prima fase – la prima classificata della pool promozione salirà in A2, mentre le ultime tre della pool salvezza retrocederanno in B1. Qualificazione ai playoff, invece, per le squadre classificate dal secondo all’ottavo posto della pool promozione più la prima della pool salvezza. Disputeranno, infine, i playout i team che chiuderanno la pool salvezza dal quarto al settimo posto.
POOL PROMOZIONE: San Giovanni Marignano punti 50; Trento 49; Soverato 38; Pinerolo e Mondovì 33; Ravenna 32; Futura Giovani 30; Torino 28; Martignacco 25; Olbia 24.

LE TAPPE DELLA SECONDA FASE – Da Pinerolo a Olbia per tentare un’altra impresa

Pinerolo in trasferta per iniziare domenica 9 febbraio, Olbia in Sardegna per chiudere l’11 aprile, nel mezzo otto partite che indicheranno il futuro della Futura Giovani, planata nella pool promozione da settima ed intenzionata a giocarsi le proprie chance playoff fino alla fine con concrete possibilità di riuscita. Per farlo la banda di Lucchini dovrà andare all’assalto di chi le sta davanti, presumibilmente ad eccezione della coppia San Giovanni Marignano-Trento che si giocheranno l’unico posto che apre direttamente le porte della A1 (doppio scontro diretto in programma alla quinta con l’andata in Emilia l’8 marzo e ritorno in Trentino l’11 aprile, giorno di chiusura della regular season), ma soprattutto difendere il margine di vantaggio che ha su chi le sta dietro ossia Torino (più due), Martignacco (più cinque) e Olbia (più sei). Vincere il doppio scontro diretto con friulane (andata il 23 febbraio in trasferta, ritorno il 29 al San Luigi) e sarde (prima gara a Sacconago l’8 marzo) vorrebbe sostanzialmente dire blindare la qualificazione e la mission, considerando come sono andati i quarti di finale (tre promosse su quattro arrivano dal girone B) e valutando il roster di Itas Città Fiera e Geovillage Hermaea, non sembra impossibile. Anzi, la sensazione è che partendo col botto il 9 febbraio a Pinerolo contro Zago e compagne si possa andare concretamente a caccia di chi sta davanti, leggi lo stesso Pinerolo (avanti di tre lunghezze come Mondovì, nel mezzo ci sta Ravenna a più due) e, perché no? anche Soverato, a patto di fare bottino pieno nello scontro diretto in programma alla quarta giornata con prima gara in Calabria il 1° marzo e retour match al San Luigi il 5 aprile.