Un girone fa era stata proprio la Futura Giovani a tenere a battesimo Leonardo Barbieri sulla panchina di Baronissi. Zero i punti conquistati dalla formazione campana nel “pre Barbieri” in due turni, cinque quelli raccolti nel “post” che non cancellano l’ultimo posto in classifica ma che hanno ridato un’anima a De Lellis e socie. «I risultati non sono ancora quelli sperati – racconta l’ex tecnico, tra le altre, di Montichiari e Offanengo – ma stiamo crescendo e le ultime prestazioni sono confortanti. Quando sono arrivato la società è stata chiara, l’obiettivo era la salvezza e quello rimane». Come detto, più dei risultati ciò che sta soddisfacendo Barbieri, soprattutto se letto in ottica futura, è il gioco mostrato dalle campane: «Dalla sconfitta di Macerata in avanti abbiamo sempre fatto molto bene lottando anche contro squadre di caratura superiore alla nostra come Mondovì e Ravenna (doppia sconfitta per 3-1, ndr). Peccato non aver concretizzato qualche set in cui eravamo in vantaggio anche di tanti punti – soprattutto nella trasferta del PalaCosta – ma il fatto di lottare sempre ci dà fiducia». Cosa manca a Baronissi per fare l’ultimo salto di qualità? «Qualcosa di sicuro – sorride Barbieri – e non si tratta solamente di sfortuna. L’ultimo step di crescita di una squadra è sempre il più delicato perché è quello che ti permette di concretizzare la mole di gioco che crei, ma sono convinto che ci arriveremo soprattutto se continueremo a giocare come stiamo facendo». Domani contro la Futura arriva una partita da vincere: «Non giriamoci troppo intorno, la Futura è una squadra di assoluto valore che mi fece un’ottima impressione anche nella partita di andata. È vero che quella fu una gara molto equilibrata (secondo e terzo set le cocche li conquistarono solamente ai vantaggi, ndr) ma che loro vinsero meritatamente». La sensazione però, è che domani si troveranno di fronte due squadre completamente diverse seppur con le stesse protagoniste in campo: «Mi aspettavo la loro crescita, sono un gruppo che lavora insieme già da un po’ e che ha alle spalle una società tra le più solide che ci sono in Italia. Non scopro certo io la famiglia Forte, quel che ha fatto nel volley è sotto gli occhi di tutti ed ora che sono ripartiti lo hanno fatto alla grande». Parole al miele anche per la formazione allenata da Lucchini: «L’aspetto che più mi piace è la loro continuità. Quando giochi contro la Futura devi avere pazienza perché sai che il primo attacco non andrà mai per terra. Hanno tanta qualità in seconda linea e se riescono a vincere tante partite pur non “spaccando” in attacco significa che sono davvero difficili da affrontare perché prima o poi ti portano all’errore». Ecco quindi la “ricetta” per vincere: «Cercare di tenere la loro continuità e non innervosirci se ci difenderanno perché lo faranno sicuramente». Non è un mistero che i tre punti domani potrebbero cambiare il futuro di Baronissi: «La classifica non ci piace ma questa è e dobbiamo fare di tutto per cambiarla. Non vogliamo certo arrenderci prima di aver dato tutto».