Venerdì 11 Ottobre 2019

A Roma per ripartire, Cialfi suona la sveglia

La desuetudine a perdere ha lasciato il segno in Caterina Cialfi (foto Blitz) che, parole sue, «ho vissuto due giorni molto brutti». Lo 0-3 subito domenica al San Luigi per mano del Cus Torino non è ancora andato giù al capitano della Futura Giovani che nelle ultime due stagioni aveva perso solamente tre delle 57 partite giocate. «È stata una brutta sensazione – continua la palleggiatrice milanese – soprattutto perché c’era il palazzetto pieno e ci tenevamo particolarmente a far bene anche per tutta la gente che ci ha dato fiducia». Invece qualcosa è andato storto nonostante un avvio incoraggiante: «Abbiamo pagato l’emozione del debutto ma limitare l’analisi della partita a questo aspetto sarebbe riduttivo. Eravamo partite bene ma alla prima difficoltà non siamo riuscite a reagire perdendoci anche in quegli aspetti che avevamo studiato a video». Il rimedio? Uno soltanto: «Dobbiamo lavorare di più e mantenere alta la concentrazione per tutta la partita. La serie A è questa, non puoi permetterti distrazioni che le avversarie ti puniscono». Soprattutto per una squadra che non fa della fisicità il suo punto di forza: «Non siamo alte un metro e 90 – continua Cialfi – quindi per rendere al massimo dobbiamo sviluppare il nostro gioco. Domenica lo abbiamo fatto solamente a tratti, per questo dico che dobbiamo lavorare ancora di più. Le difficoltà in attacco? Stiamo lavorando per trovare la giusta intesa. L’aspetto positivo è che tutte siamo disponibili a cercare la soluzione migliore per la squadra». Non tutto comunque, è stato da buttare: «L’atteggiamento iniziale fa ben sperare, da lì dobbiamo ripartire. Le singole? Difficile parlarne dopo una gara in cui ha funzionato poco però devo dire che Benny Sartori ha confermato tutte le sue qualità non pagando lo scotto dell’esordio in serie A». La trasferta di dopodomani a Roma offre subito l’occasione del pronto riscatto: «Roma è una squadra che come noi ha cambiato parecchio ma che, proprio come Torino, ha esperienza di categoria. Balboni, Mastrodicasa, Pietrelli sono tutte giocatrici che la A2 la conoscono bene e l’hanno anche vinta in passato. Si tratterà della prima trasferta dell’anno ma vogliamo far bene per dimenticare il passo falso di domenica scorsa e non perdere ulteriore terreno in classifica». La sconfitta col Cus, infatti, non ha cambiato gli obiettivi delle biancorosse: «Non ci siamo sopravvalutate quest’estate e non abbiamo sottovalutato Torino domenica, semplicemente non abbiamo giocato come sappiamo e come possiamo. Resto convinta che il nostro obiettivo possa essere la pool playoff ma per raggiungerla – conclude Cialfi – non possiamo perdere altro terreno».