Lunedì 15 Ottobre 2018

FUTURA GIOVANI, BUONA E STORICA LA PRIMA

L’attuale seconda squadra di Busto batte Albese di fronte a 500 spettatori

Porta la firma dei due gioielli arrivati sul mercato, Serena Zingaro e Martina Veneriano, la prima e a suo modo storica vittoria della Futura Giovani in B1. Tre punti importanti anche perchè sofferti quelli che l’attuale seconda squadra di Busto Arsizio si regala davanti alle tribune gremite anche oltre previsione del San Luigi di Sacconago. Partita complicata anche più di quanto non dica il 3-1 contro un Albese capace di difendere assai e di mettere pressione.
Un debutto, insomma, che alla Futura ha spiegato come il campionato non sarà la passeggiata che fu quello della scorsa stagione: i punti saranno tutti da strappare come quelli di ieri sera, quando dopo un primo set rimontato nel finale dal 17-19 fino al 24-22 grazie a due provvidenziali invasioni ospiti e ai muri di Veneriano e Salvi, le ragazze di Lucchini hanno pensato che la partita si fosse messa in discesa sull’apparentemente comodo 17-12 della seconda frazione. Un passaggio a vuoto, la palla che non va più a terra (monocorde l’attacco di Rrena) e una Gallazzo che dipinge il gioco delle comasche ed ecco il 2-8 di parziale e, come conseguenza, il 23-25 dell’1-1. E’ il muro – bene Salvi ma impressionante Veneriano – a mettere Busto nella condizione di fare la differenza; Lucchini sistema le cose in difesa, s’alza l’intensità di Danielli e la Futura rimette le cose a posto con un terzo set (5-3, 11-8, 14-10, 17-11, 21-13) in controllo nel quale Zingaro, già preziosa nella prima frazione, dimostra di essere la più di “categoria” delle 14 in campo: difficile non considerarla la migliore con il 50% in attacco e il 67% di ricezione perfetta. C’è pure Cialfi che appare ance più tonica degli anni di B1 in maglia Uyba: l’impressione è che Caterina, cercando traiettorie lunghe e le scelte meno scontate, osi anche oltre le attuali rispostedelle compagne col preciso obiettivo di portare il gioco della squadra a un livello decisamente superiore.
Buona la prima, dunque, anche perchè pure il quarto set, una volta che le biancorosse si sono sciolte, si rivela una mezza formalità con il muro, davvero un’arma vincente e decisiva (18 vincenti e una marea di toccati), a chiudere la strada a ogni tentativo di rimonta ospite: 6-2, 9-6, 16-10, 25-13.

I MARGINI FUTURA

“C’è attaccamento per questa società e se noi ci metteremo del nostro in termini di risultati sono sicuro che arriverà ancor più gente”. Così Matteo Lucchini, coach della Futura Giovani commenta le tribune piene per la prima di campionato, il 3 a 1 con Albese. Un successo contro un’avversaria “che volevo per capire a che punto siamo dal punto di vista tecnico e tattico”. Brillano i 18 muri punto mentre preoccupano le difficoltà di Rrena: “Sono tanti – sorride lucchini ma sono sicuro che non sarà la nostra media, sarebbe troppo. Melissa fa sempre fatica a inizio anno, ma ha potenziale enorme. Ci lavoriamo, ha i mezzi per fare il campionato che ha fatto l’anno scorso”. La vittoria di sabato introduce alla trasferta in casa di Lurano una squadra che pare avere margini di crescita molto ampi: “Mi preoccuperei se avessimo espresso il massimo, c’è ancora molto margine perchè stiamo creando un sistema di gioco. Con Cialfi stiamo forzando su alcune situazioni, scegliamo cose più difficili”.