Sabato 20 Aprile 2019

La Futura non ha più confini

COPPA ITALIA B1 FEMMINILE – Trionfo a Vicenza: è doppio doblete

Futura Giovani 3
Anthea Vicenza 1

(21-25, 25-14, 25-20, 25-19)

FUTURA Cialfi 9, Moretto 18, Veneriano 13, Salvi 12, Rrena 11, Zingaro 13, Danielli (L). N.e. Grippo, Ndoci, Francesconi, Rigon, Tonello, Franchi (L2). All. Lucchini.

VICENZA Bortoli 4, Visintini 12, Assirelli 10, Filippin 3, De Stefani 10, Rossini 9, D’Ambros (L), Milan (L2), Scaccia, Zanguio 1, De Toffoli 1. N.e. Montanaro. All. Cavallaro.

Arbitri Mazzarà di Palermo e Brunelli di Ancona.

Note Durata set: 26′, 22′, 24′, 25′; tot. 1h37′. Futura: battute sbagliate 15, vincenti 8, ricezione positiva 77% (perfetta 51%), attacco 33%, muri 14, errori 13. Vicenza: battute sbagliate 4, vincenti 6, ricezione positiva 58% (perfetta 39%), attacco 23%, muri 10, errori 16. Spettatori: 2.000 circa.

VICENZA – La Futura Giovani riscrive la storia, si prende la seconda Coppa Italia di serie B consecutiva e soprattutto sigilla un doppio doblete che nessuno prima di lei era riuscito a compiere. Di più: la Futura, due anni in serie B e due trionfi, è la seconda società da quando è stata istituita la Coppa Italia di categoria (2008/09) a mettere in bacheca sia la Coppa di B2 che quella di B1 – prima ci era riuscito Martignacco – e la terza a compiere la doppietta in B1 (Lodi e Ornavasso le altre due). Come giovedì in semifinale, la Futura non ha entusiasmato ma ha sempre dato la sensazione di gestire i momenti della partita a piacimento: ha sofferto in alcuni frangenti, non ha quasi mai trovato ritmo in battuta (15 errori dopo i 20 del giorno prima sono davvero un’enormità), eppure non ha mai dato la sensazione di poter tornare a Busto senza coccarda tricolore. E dire che le cocche hanno approcciato la finalissima contro le padrone di casa di Vicenza – unica formazione delle quatto qualificate ad aver mancato la promozione diretta in A2 – col freno a mano tirato che nemmeno il largo vantaggio (13-17) ha saputo sbloccare. Riprese a quota 19, le biancorosse hanno sofferto nel punto a punto finale pagando a caro prezzo i 10 errori complessivi. Il 21-25 finale però, invece che gasare le padrone di casa ha “svegliato” dal torpore la banda di Lucchini che, presa per mano dall’mvp della due giorni del PalaRewatt, Caterina Cialfi (che evidentemente con Vicenza ha un rapporto di assoluto amore avendovi giocato e vinto la A2), ha stordito Vicenza con una seconda frazione da… Futura: passaggi agili (11-6, 21-11), attacco di qualità (41% di squadra col numero di errori sceso a 4) e Salvi a “costruire” muri (4 nel set e 5 nella partita). La parità ritrovata ha spento definitivamente Vicenza, che nel terzo set ci ha anche provato restando attaccata fino al 16-16 ma soprattutto fin quando Rrena ha infilato la marcia giusta, piazzato tre colpi da manuale e spaccato la frazione (22-16 con Busto scesa in attacco al 34% ma salita in ricezione con un bel 53% di perfetta). Il quarto parziale è stato il naturale epilogo di un match ormai finito da tempo: Futura in controllo (16-13, 21-16) e inizio dei festeggiamenti aperto da Moretto.

RISULTATI Finale 3°/4° posto: Aprilia – Macerata 3-1 (21-25, 25-23, 27-25, 25-8). Finale 1°/2° posto: Futura Giovani – Vicenza 3-1.

ALBO D’ORO – 2009 Santacroce, 2010 Crema, 2011 Ornavasso, 2012 Ornavasso, 2013 Monza, 2014 Trento, 2015 Orvieto, 2016 Brescia, 2017 Lodi, 2018 Martignacco, 2019 Futura Giovani.