Lunedì 11 Febbraio 2018

Futura, il tour promozione a una tappa di salita

Archiviata la vittoria su Lurano, le biancorosse preparano l’ostica trasferta a Offanengo

Ora sì che ci si può concentrare completamente sulla trasferta di domenica ad Offanengo, primo vero crocevia verso la promozione per la capolista Futura Giovani. L'”intralcio” Lurano è stato bypassato soffrendo oltre il lecito nei primi due set ma nel complesso le biancorosse hanno volto il compitino senza mai dare la sensazione di poter lasciare per strada anche un solo punto. Le cinque lunghezze di vantaggio che c’erano prima del via sono rimaste tali al termine del match, così come il margine che divide Cialfi dalle altre big (Vigevano a meno sei, Trescore a meno otto ed appunto Offanengo a meno dodici). Missione compiuta dunque, col vantaggio di aver risparmiato Veneriano (Rigon ha risposto bene alla chiamata di Lucchini) ed aver “cancellato” una tappa – seppur semplice – dal… tour promozione. La prossima, invece, rischia di diventare la più complicata da qui al 4 maggio: tre sono, infatti, le trasferte segnate col circoletto rosso (Trescore e Lecco le altre due) ma oggi Offanengo, per la qualità dell’organico ed esperienza in panchina, è senza dubbio la squadra più insidiosa del lotto. Dall’avvento di Leo Barbieri in panchina le cremonesi hanno infilato un record di sette vittorie e zero sconfitte, il tutto condito da un solo misero set lasciato per strada (a Garlasco lo scorso 6 gennaio). Attenzione però, ad esaltare troppo il cammino di Nicolini e socie perchè le avversarie battute, con tutto il rispetto, si chiamano SDV, Palau, Garlasco, Lurano, Albese, Acqui Terme e, da ultimo, Parella Torino, ovvero sei delle ultime sette in classifica (tanto per dirla: la Futura contro le medesime avversarie ha totalizzato lo stesso numero di punti, 21, lasciando per strada un set in più). Altro aspetto da non sottovalutare: nei due mesi abbondanti di gestione Barbieri è vero che Offanengo ha guadagnato tre posizioni (superate Settimo, Ostiano e Albese) ma sulla Futura capolista ha strappato la miseria di un punto, ossia quello che le cocche hanno lasciato a Settimo nell’ultimo turno del 2018. Un po’ pochino per una squadra costruita in estate per dominare il campionato (Nicolini, Minati, Porzio, Gentili, Cheli) e che adesso si ritrova sostanzialmente fuori dai giochi promozione ed a distanza anche dall’ultimo posto playoff (Vigevano ha sei punti di margine). Discorso chiuso quindi? Assolutamente no perchè finchè l’aritmetica non lo condannerà, Offanengo ci proverà e l’unico modo per farlo è vincere gli scontri diretti. Il problema per coach Barbieri è che Lisa Cheli, una delle centrali più importanti del torneo, sabato non ha giocato a Torino per un problema fisico che ne mette in dubbio l’utilizzo anche domenica. La sua assenza, contro due top quali Salvi e Veneriano, potrebbe pesare soprattutto se Minati e Porzio saranno quelle (non) viste al San Luigi. Di contro, se loro due girassero nessuno ne sentirebbe le mancanza, anche perchè nell’ultimo mese la giovane Dalla Rosa sta tenendo ritmi importanti sia in ricezione che in attacco e Nicolini, si sa, predilige un gioco di palla alta. Un bel rebus al quale Lucchini dovrà trovare una pronta soluzione per non inciampare proprio quando il discorso A2 entra nel vivo.