Lunedì 17 Dicembre 2018

Futura capolista con tanti pregi e due difetti

Feste in vetta per Lucchini ma ricezione e free-ball sono da migliorare

Primato sotto l’albero per la Futura Giovani che dall’alto dei quattro punti di vantaggio sulla seconda che da sabato sera è diventata la Picco Lecco, passerà feste più che tranquille e, soprattutto, potrà prepararsi senza patemi alla volata finale del girone di andata che la vedrà impegnata in trasferta ad Ostiano alla ripresa del 5 gennaio, nel derby contro la Scuola del Volley il 12 gennaio al San Luigi di Sacconago e a Garlasco, ultima di andata il 20.
Tre gare tutte abbordabili per una formazione che sinora ha sempre saputo gestire la pressione di dover fare risultato. La pausa arriva forse anche gradita dopo le difficoltà mostrate sabato per domare un aformazione solida come il Settimo Torinese la squadra che più è andata vicino a interrompere la serie di sole vittorie delle quali la squadra di Lucchini è protagonista in casa tra B2 e B1. Rifiatare e ricaricarsi, dunque, e incassare pure una buona notizia. E’ scongiurato grazie alle attenzioni dello staff medico societario un intervento al ginocchio per Martina Veneriano che ha risposto positivamente alle cure conservative messe in atto in questi mesi al punto da essere uno dei punti di forza della squadra per tutta la prima parte di stagione.
Se continuità, muro, servizio e le prestazioni delle singole (di rilievo la qualità di Zingaro, il livello superiore di Cialfi e la continuità di Moretto) sono i fattori determinanti di un primato che non è stato finora mai in discussione, è chiaro che per puntare al primo posto e alla promozione diretta in A2 senza passare da playoff la Futura Giovani dovrà crescere. Due i punti dolenti che si sono evidenziati nel girone di andata: una scarsa propensione della squadra a trasformare le occasioni di rigiocata da “free ball” (efficacia che si assesta attorno al 25%) e una imprevista fragilità in ricezione dove alle prevedibili lacune di Rrena si sono aggiunte in più di una occasione quelle inattese del libero Danielli che sta disputando una buonissima stagione nel fondamentali di difesa ma che invece paga in ricezione al punto da essere stata più di una volta bersaglio (come sabato scorso) dei servizi avversari. Starà a Lucchinis fruttare la sosta per sistemare quel che non va e rendere la Futura meno vulnerabile in vista di una seconda parte di stagione nella quale il momento decisivo del campionato è presto individuato. Con ogni probabilità, infatti, le biancorosse si giocheranno moltissimo a marzo con le trasfere in casa di Parella, Trescore e Lecco intervallate dalla gara interna con Vigevano. E’ proprio quella serie ravvicinata con le altre gradi, tutte già passate e sconfitte a Sacconago, il “pensiero fisso” di una dirigenza che non nasconde la propria soddisfazione per come squadra e staff tecnico hanno risposte fin qui alle attese. Limare col lavoro i difetti sin qui emersi senza crogiolarsi nel primato solitario sarà per la Futura che giovedì sera alle 21 ospita in amichevole in Club Italia, il passo decisivo per centrare il massimo traguardo.

Andrea Anzani