La Prealpina del Lunedì, 8 Ottobre 2018

LA SPINTA DEI CINQUECENTO – FUTURA GIOVANI VERSO IL VIA SOLIDA CON ZINGARO E RRENA

La Futura Volley Giovani riporta a casa il trofeo “Bruna Forte” prendendosi la rivincita sul Gorla trionfatore la scorsa stagione ma il 3-1 finale che chiude l’ottimo precampionato delle biancorosse – fatto di cinque vittorie, un pareggio ed una sola sconfitta – ed avvicina la “prima” in B1 (sabato al San Luigi, avversario l’Albese) è solo l’ultima delle notizie positive uscite dalla serata bustocca “incorniciata” da 500 spettatori. Se quella contro Gorla doveva essere la prova generale in vista del campionato coach Lucchini può dirsi soddisfatto: per due set, avvio del primo a parte (troppa “morbidezza” fino al 10-13, poi è tutto facile con un controparziale di 15-8 ed una seconda frazione con passaggi a senso unico: 10-7, 21-12), Busto gioca con la “faccia giusta” appoggiandosi a Rrena (17 alla fine con un discreto 34% di positività) e Zingaro, giocatrice di spessore che in B1 fa la differenza sia in prima che in seconda linea. Proprio Rrena è la faccia felice del “Forte”: il suo braccio, al netto di un avversario di categoria inferiore, è pronto a fare la differenza anche ai piani alti al patto che Cialfi, ieri un po’ troppo “avara” con le centrali (22 palloni complessivi), non la sovraccarichi troppo vista l’abbondanza in attacco.
E se il quarto set ha confermato la bontà dell’organico bustocco (10-5 e 15-7 prima della rimontona gorlese, 18-18, e del definitivo allungo biancorosso, 22-18) con Salvi prepotente a muro (tre vincenti) e Ndoci precisa in ricezione (75% positiva), il rovescio della medaglia è rappresentato dalla terza frazione, che la Futura gioca con troppa sufficienza (e con una serie infinita di errori, ben 12 di cui 8 in attacco). Il monito dev’essere chiaro, da sabato non si scherza più ed un calo di attenzione e concentrazione come questo non è ammesso, soprattutto contro avversari dal valore superiore a quello di Gorla.
Chiusura dedicata al pubblico: i 500 che hanno gremito le tribune del San Luigi hanno regalato calore e colore ad una manifestazione, giunta quest’anno all’undicesima edizione, da sempre nel cuore della famiglia Forte e dedicata alla moglie del “patriarca” Raffaele, ma hanno anche fatto del bene poichè l’incasso della serata è stato interamente devoluto al comitato degli sfollati di via Porro, colpiti dalla tragedia del crollo del ponte Morandi a Genova.