La Prealpina, domenica 1 Aprile 2018

Capannori crolla, Futura è… adesso

Trionfo a Lucca per la squadra della famiglia Forte

E meno male che la Coppa Italia non interessava. la Futura Giovani la… combina grossa vincendo a casa della Nottolini Capannori e contro la formazione lucchese il suo primo trofeo di categoria al termine di una due giorni che ha consacrato la creatura forgiata in estate dalla famiglia Forte e plasmata settimana dopo settimana da coach Lucchini.
La passeggiata in semifinale contro Siena è stato il preludio al dominio biancorosso che, evidentemente, in finale ha sofferto molto di più contro una Nottolini ben diversa dalle morbide senesi. Partite a razzo vivendo sulla verve di Roni (premiata Mvp della manifestazione: potere di giocare in casa…) ma soprattutto cancellando l’attacco biancorosso (24% complessivo), le lucchesi non si sono certo arrese dopo il comodo pareccgio bustocco e nella terza frazione se la sono giocata alla pari. Il muro di Cialfi che ha sigillato il parziale è però stata la classica mannaia sul match visto che nel quarto set Rrena e socie hanno passeggiato godendosi la passerella finale.
Come detto, l’avvio è tutto locale con la Futura che si spegne sull’illusorio muro di Rigon (4-6), sprofondando sotto i colpi di Roni (12-10). Rrena è l’ultima ad arrendersi (15-11) ma non basta perchè Renieri si iscrive allo show toscano (20-12) e il primo set è bianconero. L’esperienza, ovviamente, non manca alla banda di Lucchini che nel secondo parziale sgasa in avvio (8-11 siglato a muro da Rrena) e allungando quando anche Re Dionigi si iscrive alla contesa (13-19). Capannori barcolla sul tocco di prima di Cialfi (15-21) ma lentamente torna a contatto, anche se il 20-22 è l’ultimo sussulto toscano di una frazione chiusa da Rigon. Che il terzo set possa diventare quello chiave è evidente sin dai primi scambi: l’equilibrio si rompe solo sul 9-5 (bene Magnelli) con le padrone di casa che cavalcano l’entusiasmo salendo 15-11 prima e 17-14 poi. Il più 3 lucchese suona come sveglia per la Futura che capitalizza le giocate di Rrena (attacco) e Francesconi (muro) per ritrovare la parità (17-17) e aprire un lungo punto a punto nel quale le ospiti si spaventano (20-18), ribaltano tutto (20-22), tremano nuovamente (22-22) ma alla fine fanno festa sul muro di Cialfi. E’ la fine, Capannori abdica (ace della stessa Cialfi, 1-6) e la Futura passeggia comodamente (7-15, 8-23) fino ad alzare la coppa. Il primo passo verso il doblete è stato compiuto…