Mette in palio una grossa fetta di salvezza il derby di questo pomeriggio al PalaYamamay tra Unet E-work e Amatori Orago (prima battuta alle 16.30). Una sfida mai banale quella tra le due società regine del vollley giovanile varesino ma che quest’anno si… arricchisce di un motivo in più per le due squadre di centrare la vittoria. Staccate in classifica di appena quattro lunghezze, oggi Unet ed Amatori sarebbero entrambe retrocesse ma il Canavese – di scena in serara a Torino sponda Caselle – dista pochi punti (uno solo per Busto, cinque per Orago), quindi un successo permetterebbe alle padrone di casa di coach Tammone di effettuare il probabile sorpasso, mentre alla banda di Bolzoni di accorciare ulteriormente la classifica. Come arrivano le due squadre al derby? Busto sta meglio sotto tanti punti di vista (fisico, mentale, di classifica) e gioca in casa, motivo per il quale si lascia preferire nel pronostico della vigilia. Guai però a sottovalutare le giovanissime di Bolzoni: il fatto di aver recuperato pedine importanti (Pasquino, Orlandi, Giubilato) permette al tecnico oraghese di giocarsi la partita a carte scoperte, un vantaggio non da poco in una gara in cui potrebbero essere i dettagli a fare la differenza. Quattro ore più tardi (e col risultato del derby già scritto) toccherà alla SDV Tempocasa scendere in campo ala PalaCus Insubria contro Albisola. Inutile negare che la formazione di Zanellati speri in un bel tie-break nella sfida del PalaYamamay in modo da rendere sostanzialmente indolore qualsiasi risultato contro una Iglina in piena corsa playoff. La fresca vittoria di sabato proprio ad Ivrea contro il Canavese ha chiuso un periodo nero per Zanello e socie e permesso alle stesse di staccare le dirette rivali per la corsa alla salvezza (biancazzurre a più sei su Busto e più dieci su Orago), ma un ulteriore passo falso con le liguri – magari unito al bottino pieno della Unet – rimetterebbe tutto in discussione.
Ha ben altri pensieri la Futura Giovani, di scena in serata a Genova. La calssifica è sempre più positiva dopo la rimonta di sabato con Biella (più dieci sul trio di seconde), motivo per cui la delicata trasferta ligure è vissuta con una certa rilassatezza dall’ambiente biancorosso, conscio più che mai che la promozione in B1 passi solo e soltanto dalle proprie mani.
Anche la salvezza del Gorla, in B1, è tutta nelle mani di Kovacova e compagne: la trasferta di questo pomeriggio a Vigevano si annuncia assai complicata ma credere nell’impresa è doveroso.